- 28 marzo 2023
- Postato da: studimpresa
- Categoria: Il nostro Blog, In Primo Piamo
Anche con la nuova legge di bilancio 2023 è’ stato confermato il bonus infissi da effettuare per l’efficientamento del proprio immobile.
La sostituzione o la modifica degli infissi rientra nell’ecobonus ordinario, con le aliquote dal 50 al 65%.
L’agevolazione si può ottenere anche tramite i lavori di ristrutturazione con una detrazione fiscale del 50%.
Se la sostituzione degli infissi è collegata ad interventi volti al recupero di almeno due classi energetiche, è possibile sfruttare le agevolazioni previste per il Superbonus.
Tuttavia, con il decreto Cessioni è stato interrotto il meccanismo della cessione dei crediti edilizi e sono anche variate le percentuali di credito di imposta riconosciute.
Rientrano nella lista degli elementi la cui sostituzione dà diritto all’erogazione del Bonus, finestre, porte finestre o porte di ingresso, persiane, tende da sole (solo se orientate a nord), avvolgibili, tapparelle.
Inoltre, per poter beneficiare della detrazione del 50% prevista dall’Ecobonus occorre che, le parti rimpiazzate delimitino un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati e che garantiscano un valore di conduttività termica minore o uguale al limite stabilito per le fasce climatiche delle differenti zone (il costo massimo detraibile dei serramenti al m2 varia da 550 euro nelle zone A, B e C a 750 euro dalla D alla F).
La sostituzione consente di avere accesso all’ecobonus beneficiando di una detrazione fiscale del 50%. Il limite di spesa per l’intervento di sostituzione delle finestre di casa è fissato a 60.000 euro per ciascuna unità immobiliare.