- 13 marzo 2025
- Postato da: studimpresa
- Categoria: Il nostro Blog

La settimana prossima inizia con la scadenza del saldo iva 2024, saldo che può essere versato in un unica soluzione, a rate in un massimo di 4 rate, o partecipare il pagamento a giugno con una maggiorazione dello 0,4% insieme al pagamento delle imposte sui redditi 2024.
Con la dichiarazione annuale si determina infatti la differenza tra Iva a debito e Iva a credito relative all’intero anno solare e i crediti d’imposta eventualmente spettanti, tenendo conto anche degli eventuali versamenti periodici e dell’eventuale credito risultante dalla dichiarazione annuale dell’anno precedente non chiesto a rimborso, né utilizzato in compensazione di altre imposte.
È, in ogni caso, possibile avvalersi dell’ulteriore differimento del versamento del saldo Iva al 30 luglio (17 comma 2 del Dpr n. 435/2001), applicando sulla somma dovuta al 30 giugno, al netto delle compensazioni, gli ulteriori interessi dello 0,40% (per approfondimenti, risoluzione n. 73/E del 20 giugno 2017).
Il versamento deve essere effettuato se l’importo risulta superiore ai 10,33 euro. Il codice tributo da indicare nel modello F24 per i pagamenti risultanti dalla dichiarazione Iva annuale è 6099.
Per versare va utilizzato il modello F24 con modalità telematiche, direttamente oppure tramite intermediario. Nel caso di utilizzo di crediti in compensazione di cui alla risoluzione n. 110/2019, oppure in caso di modello F24 a saldo zero, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel, mentre negli altri casi il modello F24 può essere presentato anche mediante i servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e altri prestatori di servizi di pagamento convenzionati con l’Agenzia delle entrate.o